I quattro cavalieri dell’Apocalisse

Il primo è Pestilenza, con il cavallo bianco e l’arco, simboli della malattia.
Il secondo è Guerra, con il cavallo rosso e la spada, simboli della lotta armata e del sangue.
Il terzo è Carestia, con il cavallo nero e la bilancia, simboli della mancanza di cibo e della disuguaglianza, i poveri dovranno pagare molto il loro cibo, mentre i ricchi prospereranno.
Il quarto è Morte, con il cavallo verde (o pallido) e le sembianze di uno scheletro.
L’Apocalisse non è una macabra profezia, ma qualcosa che è stato, che è e che sarà, finché l’umanità non sconfiggerà le piaghe che ha nell’anima.
E Apocalisse non significa la fine del mondo, ma letteralmente “rivelazione”, ovvero, nell’avvicendarsi dei poteri umani e spirituali (come in alto così in basso) cadono i veli e l’umanità (quella che vuole) può finalmente “vedere”… giusto il tempo che nuovi veli vengano riposizionati dai nuovi poteri…
E la Storia continua…

19 giugno 2022